Sale VII e VIII - XVIII Comunità Montana
Le sale VII e VIII espongono reperti della XVIII Comunità Montana e un percorso tattile per non vedenti.
Le sale VII e VIII sono dedicate alla XVIII Comunità Montana ed ai siti più importanti posti in luce durante i lavori di modifica della S.S. 131.
Rivestono grande importanza il contesto funerario di età campaniforme di Padru Jossu, il nuraghe Corti Beccia, la necropoli punico-romana di Bidd'e Cresia (Sanluri), e l'area di su Fraigu (S. Sperate), con ceramiche di cultura Monte Claro e ornamenti nuragici.
Numerosi e pregevoli i reperti databili dall'età nuragica all'Alto Medioevo dai territori di Serrenti, Samassi, San Gavino, Gonnosfanadiga e Arbus: particolarmente importanti gli ex-voto fittili di epoca punica dall’antica Neapolis, in località Santa Maria di Nabui (attualmente in agro di Guspini).
L' itinerario museale visivo è affiancato da un analogo percorso tattile corredato da didascalie, catalogo in braille ed audioguida, mirato a favorire gli ipovedenti ed i non vedenti.